Bilancio partecipativo 2021
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Giocare in sicurezza con strutture inclusive, parchi e scuole attrezzate per bambini con diverse abilità
Accettata
La “La Coperta Corta”, associazione di genitori di minori disabili propone l’acquisto di giochi inclusivi da collocare nelle aree verdi cittadine e nei cortili delle scuole.
La Città di Vignola è “città amica delle bambine e dei bambini” (Unicef) e per questo siamo convinti che pensare ai diritti dei minori sia decisivo per il futuro di tutti. La nostra proposta è stata condivisa con l’associazione Piccoli Passi (che opera nelle scuole di Vignola).
Siamo consapevoli che il diritto al gioco sia una priorità d’interesse generale, sancita dalla Convenzione Onu sui Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza (1989) tuttavia sappiamo che i parchi gioco oggi sono poco frequentati dai bambini con disabilità perché non ci sono giochi adatti alle loro esigenze e questo non crea le condizioni per giocare insieme e in sicurezza con gli altri bambini.
Per questo proponiamo l’acquisto di giochi inclusivi per valorizzare i parchi cittadini e le scuole primarie con attrezzature e giochi progettati per tutti i bambini, affinchè possano giocare e divertirsi insieme e senza rischi. La proposta persegue una duplice finalità: consente a tutti i bambini di condividere l’esperienza del gioco senza distinzioni di abilità e sensibilizza bambini e adulti a maturare uno sguardo rispettoso nei confronti di chi è diverso da sé.
Per dare un significato educativo all’iniziativa, oltre alla posa dei giochi inclusivi nei parchi, si potrebbe affiancare un progetto di sensibilizzazione nelle scuole, per far crescere nelle nuove generazioni la consapevolezza del rispetto dell’altro e per attivare la solidarietà e la coesione sociale (progetto rivolto alle classi 4° e 5° delle scuole primarie di primo grado).
La Città di Vignola è “città amica delle bambine e dei bambini” (Unicef) e per questo siamo convinti che pensare ai diritti dei minori sia decisivo per il futuro di tutti. La nostra proposta è stata condivisa con l’associazione Piccoli Passi (che opera nelle scuole di Vignola).
Siamo consapevoli che il diritto al gioco sia una priorità d’interesse generale, sancita dalla Convenzione Onu sui Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza (1989) tuttavia sappiamo che i parchi gioco oggi sono poco frequentati dai bambini con disabilità perché non ci sono giochi adatti alle loro esigenze e questo non crea le condizioni per giocare insieme e in sicurezza con gli altri bambini.
Per questo proponiamo l’acquisto di giochi inclusivi per valorizzare i parchi cittadini e le scuole primarie con attrezzature e giochi progettati per tutti i bambini, affinchè possano giocare e divertirsi insieme e senza rischi. La proposta persegue una duplice finalità: consente a tutti i bambini di condividere l’esperienza del gioco senza distinzioni di abilità e sensibilizza bambini e adulti a maturare uno sguardo rispettoso nei confronti di chi è diverso da sé.
Per dare un significato educativo all’iniziativa, oltre alla posa dei giochi inclusivi nei parchi, si potrebbe affiancare un progetto di sensibilizzazione nelle scuole, per far crescere nelle nuove generazioni la consapevolezza del rispetto dell’altro e per attivare la solidarietà e la coesione sociale (progetto rivolto alle classi 4° e 5° delle scuole primarie di primo grado).
Questa proposta è stata accettata perché:
la proposta è conforme ai requisiti definiti nel patto di partecipazione.
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1 commenti
Doveroso occuparsi dei minori disabili e progettare gli spazi all’aperto per la fruizione libera e sicura di tutti
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